Come già nel primo recital Callas à Paris, inciso due anni prima, la diva esegue arie molto diverse fra loro per peso vocale, colore e carattere – dai toni cupi della Margherita di Berlioz alla brillante “Aria dei gioielli” della Margherita di Gounod, dalla melanconia mezzosopranile della Charlotte di Massenet alla frivolezza sopranile della sua Manon. “Si tratta semplicemente di un’artista”, scrisse Gramophone recensendo il recital, “con un tale senso della linea vocale, una tale sensibilità per le parole, un dominio del colore e una maestria nella complessa arte dell’interpretare – la Callas sopravanza talmente tanto tutte le altre cantanti contemporanee e forse anche le più grandi del passato, che quasi ne siamo viziati”.
Gluck: Iphigénie en Tauride 1. Ô, malheureuse Iphigénie! (Act II) |
Berlioz: La Damnation de Faust 2. D’amour l’ardente flamme |
Bizet: Les Pêcheurs de perles 3. Me voilà seule…Comme autrefois (Act II) |
Massenet: Manon 4. Je ne suis que faiblesse...Adieu, notre petite table (Act II) 5. Suis-je gentille ainsi?...Je marche sur tous les chemins (Act III) |
Werther 6. Werther! Werther! Qui m’aurait dit la place (Air des lettres) (Act III) |
Gounod: Faust 7. Je voudrais bien savoir...Il était un Roi de Thulé...Les grands seigneurs...Ah! je ris (Chanson du Roi de Thulé et air des bijoux) (Act III) |
Maria Callas soprano |