La seconda incisione in studio de La Gioconda fu realizzata nel 1959, sei anni dopo le ultime recite teatrali nel ruolo che nel 1947 aveva costituito il suo debutto italiano (all’Arena di Verona). La registrazione giunse in un punto cruciale della vita della Callas – quando la sua relazione con Aristotele Onassis la portò a separarsi dal marito, Giovanni Battista Meneghini. Scrivendo su Gramophone nel 1960, Philip Hope-Wallace affermò: “non riesco a immaginare che qualcun’altra riesca a tirare fuori qualcosa di più da questo personaggio… l’effetto complessivo è affascinante”. Assieme alla Callas ascoltiamo due giovani cantanti italiani destinati a grandi carriere: il mezzosoprano Fiorenza Cossotto come Laura, la sua rivale, e, nei panni del sinistro Barnaba, il baritono Piero Cappuccilli.
La Gioconda: Maria Callas |
Laura Adorno: Fiorenza Cossotto |
La Cieca: Irene Companeez |
Alvise Badoero: Ivo Vinco |
Enzo Grimaldo: Pier Miranda Ferraro |
Barnaba: Piero Cappuccilli |
Zuàne: Leonardo Monreale |
Un cantore/Un pilota: Carlo Forti |
Isèpo/Prima voce lontana: Aldo Biffi |
Un barnabotto: Bonaldo Giaiotti |